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Febbraio 2010: la monella accetta entusiasta (non aspettava altro) la mia proposta di fare un rapporto orale al mio amico black di palestra! Descrivere l'eccitazione dei giorni precedenti l'incontro è cosa difficile. Impossibile descrivere l'ardore ed il trasporto con cui Raffaella si è dedicata a quel pene, fagocitandolo. Finalmente, dopo tanto parlare e fantasticare, Raffaella assapora il suo primo Big Black Cock. Le reazioni? Ecco le sue parole, dal messaggio email del giorno dopo:

 

"Ssono stata benissimo e il tuo amico e' stato dolcissimo.....e Tu sei fantastico. Mi hai fatto un regalo importante, Grazie. Scusa se nn mi sono fatta sentire oggi ho solo bisogno di un po di tempo x digerire quello che e' successo.. ops "digerire"... giuro non intendevo fare doppi sensi!! Visto come sono messa? Tu mi scopi il cervello!! Ho ancora il pensiero di ieri e la musica non vuole andarsene dalle orecchie... mi sono sentita completamente Sua.. ma mi sento anche Tua... questa cosa mi scombussola. Come al solito sono confusa - ma questo lo sai.  E quelle scritte oscene non sono andate via del tutto, ho ancora il suo odore addosso, il suo sapore. "Odore - Sapore - Spessore" come mi ripetevi tu mentre io mi soffocavo da sola con il dildo nero..... La prossima sorpresa che la Tua mente diabolica sta preparando x la Tua impaziente allieva? A volte questa cosa mi spaventa....... Dove potrà portarmi tutto questo? Forse stiamo andando troppo veloce? Baci, R."

S'apriva così la stagione di "pompini vestiti", cioé rapporti orali effettuati (idealmente) con uno dei due vestito - e comunque Raffaella aveva il divieto assoluto di farsi penetrare. Se la monella tentava di farsi scopare, e ci ha provato TUTTE le volte, la sgridavo e con ferma decisione le ricordavo il divieto. Volevo che il suo desiderio crescesse a dismisura: non scopava da mesi ed era mia intenzione condurla alla sua prima copula con la lingua di fuori e la mente ottenebrata dall'astinenza. Per aumentare l'effetto, avevo diradato gradualmente le sue masturbazioni ed avevo cominciato a negarle l'orgasmo.  Qua

 

La portavo vestita oppure mezza nuda coperta di scritte e motti e lazzi inneggianti ai rapporti interrazziali, a casa dei miei due amici black, alternativamente. Loro sono bravi massaggiatori e sapevano metterla a suo agio. La monella si divertiva un mondo a provocarli e soddisfarli oralmente. Qualche volta glieli feci succhiare insieme.

 

Intanto l'annuncio pubblicato su internet cominciava a dare i suoi frutti: avevo selezionato un manipolo di uomini neri per allenare Raffaella coi pompini vestiti. In un'occasione le feci succhiare un nuovo Black attraverso un buco gloryhole che avevo allestito appositamente nella mia casa - questo per instillare nella monella l'abitudine a darsi a perfetti sconociuti e soprattutto per modellare un automatico comportamento servizievole ogni volta che vedeva un maschio di colore.  E' stata, sì, una forma di ipnosi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Piano piano la monella prendeva confidenza con tutte quelle verghe nere e coi forti sapori africani, e così la fase orale di Raffaella si protrasse quasi fino a giugno. Ma oramai la monella non ce la faceva più, aveva bisogno di farsi scopare dal Cazzo Nero, e non vedeva l'ora di cominciare a far sul serio. L'idea di diventare ♛QoS♤ completa andava rafforzandosi ogni giorno di più...

 

Febbraio 2010: il primissimo assaggio Black!

L'allenamento coi pompini vestiti.

Lavaggio del cervello di Raffaella mediante il gloryhole.

-TAPPA 3- I PRIMI POMPINI

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