
Raffricana e le ♛QoS♤ del Progetto Black, e il loro Mal d'Africa.
Tutto ebbe inizio da un annuncio che pubblicai su un sito a tema interracial, in cui mi proponevo come Guida per allenare e addestrare donne bianche a diventare ♛Queen of Spades♤. In realtà all'epoca non avevo esperienza in materia, ma volevo scoprire se agli occhi delle donne gli uomini di colore fossero veramente più affascinanti, appetibili e prestanti sul piano sessuale. Essendo io etero, avevo bisogno d'una donna che facesse da tramite. M'intrigava l'idea di corrompere sottilmente una donna bianca a prestarsi a quel esperimento, che ancora oggi sfida un tabù sociale molto radicato. Questo sito descrive come Raffaella (l'unica che rispose al mio annuncio) è arrivata gradualmente ai rapporti interraziali, fino ad esserne travolta nei sensi e fino ad essere soggiogata agli uomini di colore. Con lei ho condiviso un percorso intensissimo, durato tre anni, che l'ha trasformata in autentica ♛Queen of Spades♤. Questo sito lo dedico a le ♛QoS♤ italiane e soprattutto a Lei, amica e splendida donna attraverso cui ho realizzato la mia pulsione più torbida. Con orgoglio ripercorro le tappe del "Progetto Black": è la storia di come, a volte, le fantasie diventano realtà...

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Prezioso e piacevolissimo cameo nel percorso di Raffaella è stata l'amicizia con una affascinante ragazza cubana di colore, che avevamo conosciuto in occasione delle nostre serate di ballo latino-americano. Col tempo era diventata una nostra amica di ballo, e spesso l'andavamo a prendere con la macchina per andare insieme nei locali e alle varie feste black.
Ballando si crea un feeling fisico i cui confini a volte possono scivolare nel desiderio carnale. Esattamente questo accadde con quella ragazza nera dal carattere spigliato e brioso. Raffaella non aveva mai avuto esperienze lesbiche, ma una preziosa Perla Nera di sesso femminile rappresentava un bel completamento al nostro Progetto Black. Nemmeno io ero stato con una donna di colore e, devo ammettere, la curiosità era davvero forte - anche perché la ragazza aveva un fisico stupendo e lanciava tutti i segnali giusti.
Raffaella era forse, in qualche modo, gelosa di questa new entry - anche se in realtà non c'è mai stato un rapporto né fisico né di tipo sentimentale fra noi. Sin dall'inizio avevamo convenuto di osservare un regime di stretta astinenza sessuale fra noi, però lei capiva bene che il sottoscritto cominciava ad accusare un discreto sovraccarico di testosterone che da qualche parte doveva pur sfogare.
Una sera, tornando dal ballo in auto, scattarono carezze e ammiccamenti, e allora la invitammo a salire in casa mia per bere qualcosa. E fu così che quella bellissima cubana diventò, quella sera e nei mesi successivi, la nostra fidanzatina nera. Finalmente anch'io ebbi modo di godermi un bel fisico black.
Col tempo ci confidammo con la nostra fidanzatina nera sul Progetto Black in corso, e molto gentilmente lei diede il suo contributo presentandoci due suoi amici neri sudamericani (neri) davvero prestanti. Ma credo che ancora oggi la mamasita si meravigli del fatto che io e Raffaella avevamo scelto di non intrattenere rapporti sessuali fra di noi, dato che a Cuba, come diceva lei, "tuti escopano con tuti sinverguenza!". E ora posso confermarlo con cognizione di causa: il modo in cui le persone di colore si godono il sesso è davvero sinverguenza - svergognato e senza freni! La prossima vita nascerò con la pelle nera, spero.
Interludio: Cuba libre!



